Paolo Ninci
Batteria
Inizia lo studio della batteria a 13 anni. Si perfeziona poi presso il CPM di Siena e viene selezionato, tra oltre 300 iscritti, ad un corso di perfezionamento a numero chiuso con Terry Bozzio, uno dei più prestigiosi batteristi del mondo, per conseguire un diploma d’idoneità all’insegnamento delle nuove tecniche strumentali da lui ideate.
Ha al suo attivo una intensa attività concertistica ed è membro stabile e fondatore del gruppo rock “Dark Quarterer” con cui dal 1987 al 2015 ha inciso 6 album e un DVD Live, partecipando a numerosi concerti in tutta Europa (Inghilterra, Grecia, Svezia, Norvegia, Cipro, Malta, Germania).
Con i Dark Quarterer, nel 1991, vince il Festival degli Sconosciuti di Ariccia, ottenendo l’apparizione su Rai Due e sulla cui rete, nel 1994, presenta il terzo album prodotto in Germania e pubblicato dalla Warner Bros con il Management di Rita Pavone e Teddy Reno.
Entra a far parte della Enciclopedia del Rock italiano edita dalla ARCANA editrice. Viene apprezzato dai critici italiani e stranieri per le sue caratteristiche compositive molto personali e innovative.
E’ iscritto dal 1990 alla S.I.A.E. come compositore melodista. Ha suonato in molti locali esclusivi e collabora con alcuni dei musicisti più validi della zona.
Da oltre 20 anni si dedica all’ insegnamento ed insieme all’ amico e collega di sempre Gianni Nepi, fonda l’Associazione Musicale Woodstock Academy che è stata anche sede distaccata per il CPM di Milano
Ha insegnato inoltre per la sede distaccata di “Music Academy 2000” di Bologna e presso la Lizard di Livorno.
Ha frequentato diversi stage formativi con batteristi di calibro internazionale, tra i quali Alfredo Golino e Andrea Valentini.
Prosegue intensa, oltre all’ attività dell’insegnamento, anche l’attività concertistica live in val di Cornia con varie formazioni: Soul Track (repertorio rock-blues-soul) con cui pubblica il CD dal titolo Double Respect, Swing Cotton Band con un CD in pubblicazione e gli Extraworld.
Dal 2014 è batterista della cover band dei Pink Floyd in collaborazione con Vittorio de Scalzi (New Trolls).